Hai intenzione di sostituire la tua porta d’ingresso e vuoi saperne di più sugli incentivi porte blindate di cui puoi usufruire?
Hai sentito parlare di bonus sicurezza 2023?, di ecobonus, di bonus ristrutturazioni, di sconto in fattura o di superbonus e non ci capisci più nulla?
Bene, sei capitato sull’articolo giusto.
Qui troverai tutte le informazioni che ti servono per capirne di più sulla detrazione fiscale 2023 per il cambio porta blindata.
Parlerò del significato di detrazione, del bonus sicurezza 2023, dell’ecobonus per risparmio energetico e della detrazione fiscale in caso di sostituzione della serratura della tua porta blindata.
Al termine di questo articolo saprai quali sono le agevolazioni fiscali delle porte blindate e di quale usufruire per il tuo prossimo acquisto.
Sei pronto? Iniziamo!
Indice degli argomenti
Porta blindata detrazione 2023: cos’è e come funziona?
La detrazione fiscale è l’importo che in sede di dichiarazione dei redditi, viene sottratto dalle imposte da pagare allo Stato.
In parole semplici, è quello che lo Stato ti restituisce dalle imposte che devi pagare.
La detrazione fiscale per chi sostituisce la porta di ingresso è pari al 50% del costo sostenuto, a condizione che la casa (appartamento o anche negozio, ufficio), sia: esistente, regolarmente accatastata e riscaldata.
Con l’entrata in vigore del Decreto MITE del 14 febbraio 2022, sono stati introdotti alcuni requisiti e tetti massimi per poter usufruire del bonus sicurezza e dell’ecobonus, di cui ti parlerò fra poco.
Ma, facciamo un passo indietro.
Porte blindate detrazioni: quali sono i bonus porte blindate?
Esistono principalmente due tipologie di detrazioni fiscali porte blindate:
- Ecobonus per risparmio energetico;
- Bonus sicurezza.
ECOBONUS PORTE BLINDATE 2023
L’Ecobonus porta blindata risparmio energetico viene approvato nel caso in cui il portoncino apporti un miglioramento termico all’edificio, che sia appartamento o casa indipendente.
Per poter usufruire dell’ecobonus, hai sostanzialmente due obblighi:
1. DEVI RISPETTARE UN LIMITE DI SPESA MASSIMO AL METRO QUADRO
Ecco quali sono i valori al metro quadro da rispettare per la sostituzione della tua porta blindata. In pratica, puoi detrarre 660€/mq o 780€/mq a seconda della zona climatica in cui si trova la tua casa (per scoprire la tua zona climatica, clicca qui e seleziona il comune).
ZONA CLIMATICA | SPESA MASSIMA DETRAIBILE* |
A, B, C | 660€/mq |
D, E, F | 780€/mq |
*All’interno di questi valori, non rientrano i costi sostenuti per: l’IVA, prestazioni professionali (come ad esempio rilievo misure, progettazione tecnica) e opere complementari relative alla installazione e alla messa in opera delle tecnologie. Questi costi sono da considerare a parte e sono totalmente detraibili.
2. LA TUA PORTA DEVE RISPETTARE DETERMINATI VALORI DI TRASMITTANZA TERMICA
Se desideri sfruttare incentivo porte blindate “Ecobonus”, questa deve rispettare determinati valori di trasmittanza termica.
Ecco quali sono i valori aggiornati (allegato E del DM requisiti 2020), divisi per zone climatiche (per scoprire la tua zona climatica, clicca qui e digita il tuo comune) di trasmittanza portoncino blindato.
ZONA CLIMATICA | VALORE DI TRASMITTANZA TERMICA (U) |
A | 2,6 (W/M²K) |
B | 2,6 (W/M²K) |
C | 1,75 (W/M²K) |
D | 1,67 (W/M²K) |
E | 1,30 (W/M²K) |
F | 1,00 (W/M²K) |
Quindi, in sintesi, è possibile usufruire dell’ecobonus per la sostituzione della tua porta d’ingresso blindata.
Tuttavia, è possibile portare in detrazione per porta blindata solamente un massimale di spesa al metro quadro (660€/mq per le zone A,B,C e 780€/mq per le zone D,E,F) e che la porta rispetti i valori minimi di trasmittanza termica.
Infine, per usufruire del bonus per risparmio energetico, è necessario inviare la cosiddetta pratica ENEA.
Domande frequenti sull’ecobonus per porte blindate
Viene distribuito in 10 anni con rimborsi annuali di pari importo.
Facciamo un esempio per capire meglio:
Mettiamo il caso che io viva a Genova (zona climatica D) e acquisti una porta blindata di 2 metri quadrati che costa 3.000€ (IVA inclusa).
Se opto per l’ecobonus, qual’è la cifra che mi viene “restituita” dallo Stato?
Il calcolo non è semplicissimo, stai bene attento:
– Valore porta blindata: 2.500€
– Valore della posa in opera e di altri servizi: 500€
– IVA: 660€
– Cifra detraibile: 1.560€ (ossia il massimale di 780€/mq x 2mq) + 500€ + 660€ = tot. 2.720€
– Detrazione: 50% = quindi 1.360€
– Importo restituito: 136€ all’anno per 10 anni.
Il resto è da pagare a parte.
60.000€
Dal 17 febbraio 2023, nessuno sconto in fattura potrà essere praticato dal fornitore né alcuna prima cessione potrà essere effettuata dal beneficiario della detrazione.
BONUS SICUREZZA
È possibile usufruire del bonus sicurezza porte blindate, invece, se vengono effettuati “interventi finalizzati a prevenire il rischio di comportamenti illeciti da parte di terzi, come furto, aggressione, sequestro di persona, e ogni altro reato la cui realizzazione comporti la lesione di diritti giuridicamente protetti.”
L’acquisto e l’installazione della porta blindata rientrano dunque nel cosiddetto bonus sicurezza.
Ma non solo.
Quali altri spese rientrano nel bonus sicurezza 2023?
Le spese sostenute per l’installazione di:
- Grate, inferriate, cancelletti
- Porte blindate o rinforzate
- Installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti
- Apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline
- Vetri antisfondamento
- Tapparelle metalliche con blocchi
- Telecamere a circuito chiuso collegate con centri di vigilanza privata
- Rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate e recinzioni
Domande frequenti sul bonus sicurezza per porte blindate
Viene distribuito in 10 anni con rimborsi annuali di pari importo.
Facciamo un esempio per capire meglio:
Mettiamo il caso che acquisti una porta che costa 3.000€ (IVA inclusa); quale è la detrazione fiscale porte blindate di cui posso usufruire? In parole povere, qual’è la cifra che mi viene “restituita” dallo Stato?
Il calcolo è semplice:
– Valore Porta Blindata: 3.000€ (IVA inclusa)
– Detrazione: 50% = quindi 1.500€
– Importo restituito: 150€ all’anno per 10 anni.
96.000€.
No, con il bonus sicurezza, non è possibile usufruire dello sconto in fattura.
BONUS FISCALE PORTE BLINDATE: MEGLIO BONUS SICUREZZA O ECOBONUS?
Come avrai visto fino ad ora, le principali differenze fra bonus sicurezza e ecobonus sono le seguenti:
BONUS SICUREZZA | ECOBONUS | |
Massimali al metro quadro | No | Si |
Limite massimo di spesa detraibile | 96.000 | 60.000 |
Possibilità di usufruire di sconto in fattura | No | No, dal 17 febbraio 2023 |
Obbligo di pratica ENEA | No | Si |
In sintesi, dato che non esiste l’obbligo di pratica ENEA e che non sussistono i massimali al metro quadro, fra le due diverse detrazioni per porte blindate è consigliabile optare per il bonus sicurezza.
Sconto in fattura porte blindate 2023: cos’è e come funziona?
ATTENZIONE: Dal 17 febbraio 2023, nessuno sconto in fattura potrà essere praticato dal fornitore né alcuna prima cessione potrà essere effettuata dal beneficiario della detrazione
Porta blindata detrazione 2023: domande frequenti
Salvo diverso accordo delle parti, viene trasferita per la parte residua non ancora utilizzata alla persona che acquista la casa.
Nel caso invece di decesso, la detrazione passa all’erede, solo se questo abita nella casa interessata o vi trasferisce la residenza.
“E se sostituisco solo la serratura, ho comunque diritto alla detrazione oppure no?”.
Si, perchè questa operazione rientra nella categoria “sicurezza”, ossia “un’operazione finalizzata al prevenire il compimento di atti illeciti da parte di terzi“.
In parole povere, grazie alla sostituzione della serratura, aumento la sicurezza della mia casa riducendo le possibilità che un terzo possa accedere alla mia abitazione.
Quindi, rientrando nel bonus sicurezza, la sostituzione della serratura è detraibile al 50%.
Come ben saprai, le porte blindate si dividono i 5 classi di sicurezza, le cosiddette classi anti-effrazione.
Se vivi in un appartamento in un condominio o in una casa indipendente, ti consiglio di acquistare una porta blindata in classe 3 o in classe 4.
A prescindere da ciò, il bonus sicurezza è valido per qualsiasi classe anti effrazione.
Questo perchè, qualsiasi porta blindata installerai, sarà comunque adatta per prevenire il rischio di comportamenti illeciti da parte di terzi. Per cui, puoi usufruire della detrazione fiscale 2022 indipendentemente dalla classe di sicurezza della tua porta blindata.
Si, puoi usufruire del bonus sicurezza anche se non effettuerai lavori di ristrutturazione. Tuttavia, puoi optare per lo sconto in fattura (se prima del 16 febbraio 2023) solo optando per l’ecobonus e rispettando i massimali al metro quadro.
Si, la legge dice che possono goderne “i proprietari o nudi proprietari, i locatari o comodatari, il familiare convivente e chiunque abbia un diritto di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)”.
Dovrai effettuare i pagamenti solo ed esclusivamente tramite bonifico bancario o postale di tipo speciale, da cui risulti:
– la causale del versamento, in cui indicare il numero e data della fattura (es. pagamento fattura n.1234 del 1/1/2022);
– il codice fiscale di chi vuole usufruire della detrazione;
– il codice fiscale o numero di partita Iva della ditta venditrice.
Devi inserire semplicemente il numero e data della fattura e il nome e partita IVA dell’azienda venditrice (es. pagamento fattura n.1234 del 1/1/2022 a favore della Ditta ………. P.IVA …………….);
Se decidi di optare per il bonus sicurezza, nel bonifico va citato l’articolo 16 bis DPR 917/1986.
Se decidi di optare per il bonus ristrutturazione e hai una pratica edilizia aperta (SCIA, CILA), puoi portare in detrazione anche la spesa sostenuta per l’acquisto delle porte interne.
Se decidi di optare per l’ecobonus, entro 90 giorni dal termine dell’installazione della porta blindata, dovrai predisporre la pratica Enea, da fare esclusivamente in via telematica.
Se invece decidi di optare per il bonus sicurezza / ristrutturazione, non hai l’obbligo di invio pratica all’ENEA.
Come si fa?
Devi accedere al sito Enea, iscriverti, e inserire tutti i dati richiesti (i dati anagrafici, alcuni riguardanti l’appartamento, il palazzo, ecc) e successivamente una serie di valori che ti verranno comunicati dall’azienda al momento del contratto, ossia:
– Il prezzo della porta blindata comprensivo di IVA (un privato può detrarsi anche l’IVA)
– I valori di trasmittanza termica sia della vecchia porta che della nuova porta (dopo aver inserito i dati, il sito calcola in automatico qual’è il valore di risparmio energetico ottenuto grazie alla sostituzione porta blindata).
NB: Non è semplicissimo compilare le pratiche, soprattutto se non sei abituato ad utilizzare internet. Ti verranno richiesti alcuni dati specifici, che dovrai compilare correttamente. Per essere sicuro di non sbagliare, ti consiglio di affidarti ad un tecnico (come un geometra, un commercialista o un architetto).
Devi inserire un valore verosimile: o lo chiedi a chi ti ha venduto la porta in precedenza o ne inserisci uno che va dai 3 ai 5W/m²K.
Bonus porta blindata: conclusioni
Eccoci giunti alla fine di questo lungo articolo relativo alle agevolazioni porte blindate.
Se sei arrivato fin qui, vuol dire che hai un’idea più chiara sulle detrazioni porta blindata, e spero di averti aiutato a capire come funzionano.
Se hai bisogno di sostituire il tuo portoncino d’ingresso, richiedi un preventivo cliccando qui: preventivo porta blindata.
Se invece hai bisogno di altre info, o di un semplice consiglio sulla detrazione per porte blindate, lascia un commento utilizzando il forum qui sotto e cercherò di risponderti il prima possibile.
Un caro saluto,
Mauro
Ciao sono Mauro: marito di Gabriella e papà di due fantastici ragazzi: Andrea e Giorgia. Sono un imprenditore, esperto di finestre insonorizzate e di porte blindate e maratoneta per passione. Studio, sperimento e divulgo la mia professione attraverso il blog.
68 Commenti
Massimiliano
Complimenti! Articolo molto chiaro ed Esaustivo.
Mauro Semonella
Grazie Massimiliano
Sono felice che ti stia stato utile.
Un caro saluto,
Mauro
Corrado
Ciao, articolo chiaro ed esaustivo. Solo un dubbio: io vivo in una casa indipendente di proprietà di mia madre con la formula del comodato gratuito. Posso usufruire io direttamente del bonus sicurezza. ?? Secondo me si
Mauro Semonella
Ciao Corrado,
Si puoi usufruirne.
La legge dice che possono goderne “i proprietari o nudi proprietari, i locatari o comodatari, il familiare convivente e chiunque abbia un diritto di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)”.
Un caro saluto
Mauro
Massimo
Articolo molto chiaro.
Ho solo un dubbio: nel mio caso la porta blindata andrebbe a sostituire una normale porta in legno che collega il garage (non riscaldato) all’abitazione. Posso usufruire del bonus fiscale? In riferimento al bonus sicurezza o risparmio energetico?
Grazie mille.
Mauro Semonella
Ciao Massimo,
Si, puoi usufruire della detrazione fiscale sia come risparmio energetico che bonus sicurezza (ristrutturazione).
Un caro saluto,
Mauro
Fabrizio
Buongiorno,
Articolo molto chiaro. Mi rimane un solo dubbio: occorre predisporre la pratica all’ENEA anche se si vuole usufruire del bonus sicurezza e non del risparmio energetico? E’ necessaria la certificazione?
Grazie mille,
FV
Mauro Semonella
Si, Fabrizio.
L’invio delle pratica ENEA è obbligatoria in ogni caso (anche se si vuole usufruire del bonus sicurezza e non dell’ecobonus).
AGGIORNAMENTO 2022: La pratica ENEA, in caso di bonus sicurezza, non è più obbligatoria.
Un caro saluto,
Mauro
emilio
sul sito enea, l’installazione di porte blindate non mi sembra compresa nell’elenco degli interventi soggetti all’obbligo di invio.
https://www.efficienzaenergetica.enea.it/component/jdownloads/?task=download.send&id=248&catid=33&Itemid=101
GIUSEPPE
Nell’articolo è espressa un’opinione diversa: è ripetuto due volte che, optando per il bonus sicurezza, non è necessaria nessuna comunicazione all’ENEA.
Mauro Semonella
Ciao Giuseppe,
I commenti risalgono a novembre 2020, mentre l’articolo viene aggiornato settimanalmente.
Ti confermo che se si opta per il bonus sicurezza non è necessaria alcuna comunicazione all’ENEA.
Un caro saluto,
Mauro
Traversa Vitangelo
Buon pomeriggio.
Domani mi verrà consegnata una porta blindata che sostituirà quella fin qui in uso.
Ho provveduto, tempo fa (nel 2019) a pagare l’acconto con bonifico parlante (rientrante nella casistica “ristrutturazione”).
La Ditta che, domani, emetterà la fattura di saldo dovrà specificare che trattasi di sostituzione?
Ho inteso che dovrò dirlo anch’io nella comunicazione all’Enea.
Ho paura che detta mia dichiarazione possa essere incompleta e che, poi, possa essere impossibile modificare la fattura della ditta installatrice (che viene inviata immediatamente) al mio cassetto fiscale.
Che fare?
Mauro Semonella
Gentile Vitangelo,
Si, deve trattarsi di sostituzione.
Un caro saluto,
Mauro
Salvatore
Articolo contraddittorio. Perché inviare la pratica all’ENEA se si usufruisce del “bonus sicurezza”? All’ENEA non vanno solo gli interventi di risparmio energetico?
Mauro Semonella
No, Salvatore. La comunicazione all’ENEA è richiesta per tutti gli interventi (anche bonus sicurezza).
AGGIORNAMENTO 2022: La pratica ENEA, in caso di bonus sicurezza, non è più obbligatoria.
Un caro saluto,
Mauro
GIUSEPPE
Anche nelle domande frequenti è ribadito che per il bonus sicurezza non è necessaria la comunicazione all’ENEA:
Porta blindata ENEA: in quali casi devo inviare la pratica all’ENEA?
Se decidi di optare per l’ecobonus, entro 90 giorni dal termine dell’installazione della porta blindata, dovrai predisporre la pratica Enea, da fare esclusivamente in via telematica.
Se invece decidi di optare per il bonus sicurezza / ristrutturazione, non hai l’obbligo di invio pratica all’ENEA.
L’articolo è davvero scritto bene e molto utile, ma queste contraddizioni rovinano tutto: non sarebbe possibile apportare le opportune correzioni?
Mauro Semonella
Ciao Giuseppe,
Il commento in questione risale a novembre 2020 (quando la pratica ENEA era effettivamente richiesta per questo tipo di interventi), mentre l’articolo viene aggiornato settimanalmente.
Ti confermo che se si opta per il bonus sicurezza non è necessaria alcuna comunicazione all’ENEA.
Un caro saluto,
Mauro
FULVIO GARNERO
Articolo molto bello.
La mia domanda è la seguente:
Sostituisco la porta blindata del mio appartamento in un condominio.
Non avrò benefici in termini di risparmio energetico in quanto l’isolamento rimane lo stesso che ho adesso, ma
avrò benefici in termini di sicurezza (migliore serratura, chiavi a cilindro europeo).
Devo comunque fare la registrazione su ENEA oppure è sufficiente in dichiarazione dei redditi (mod. 730) appellarmi al bonus ristrutturazione. Ovviamente il pagamento verrà effettuato con bonifico bancario apposito e con i riierimenti del bonus ristrutturazione (Bonifico per detrazioni previste dall’art. 16-bis del Dpr 917/1986 – pag. fatt.n…. del…a favore di …. CF/PIVA… – Beneficiario della detrazione …. CF…..-
Grazie
Fulvio G.
Mauro Semonella
Gentile Fulvio,
Per usufruire del bonus, l’invio pratiche all’ENEA è obbligatoria in ogni caso (anche nel caso di bonus ristrutturazione o sicurezza).
AGGIORNAMENTO 2022: La pratica ENEA, in caso di bonus sicurezza, non è più obbligatoria.
Un caro saluto,
Mauro
Massimiliano
Complimenti x l’articolo.
Ho appena terminato una ristrutturazione di un appartamento con la cila, però vorrei cambiare la porta d’ingresso fra qualche mese. La domanda….. posso avere la detrazione anche se ho finito la ristrutturazione della casa?
Grazie anticipatamente
Massimiliano S.
Mauro Semonella
Si, Massimiliano.
Un caro saluto,
Mauro
Patrizia
Articolo ben fatto e chiarissimo!! Complimenti per la competenza!!!
Mauro Semonella
Sono contento che il mio articolo ti sia stato utile, Patrizia.
Un caro saluto,
Mauro
Luciano
Buongiorno,
devo sostituire solamente la serratura del portone blindato per installare quella con cilindro europeo , mi hanno detto che posso usufruire delle detrazione del 50% stabilite dal “Bonus Sicurezza” senza compilare la pratica ENEA , è vero?
Grazie.
Mauro Semonella
Se sostituisci solo la serratura, non hai l’obbligo di invio pratiche all’ENEA.
Un caro saluto,
Mauro
Bruno
Ottima spiegazione
Una domanda sto acquistando una porta blindata da un privato
Come posso usufruire della detrazione
Che cosa mi deve rilasciate per poter usufruire del bonus
Grazie
Mauro Semonella
Gentile Bruno,
Hai bisogno della certificazione del produttore relativa alla trasmittanza termica della porta blindata (riferimento all’allegato F, legge 296, articolo 345).
Un caro saluto,
Mauro
Chicco
tutte le porte blindate con qualsiasi trasmittanza termica si possono detrarre con il bonus sicurezza (no ecobonus)?
Grazie
Pierluigi Surace
Ottimo e chiarissimo articolo.
Vorrei sostituire il mio portoncino d’ingresso all’appartamento (abito in un condominio).
Oltre al bonus sicurezza è attivabile in aggiunta anche il bonus fiscale che deriva dal risparmio energetico (anche acustico?) considerando che il vano scale non è riscaldato?
Anche considerando che il condominio ha già attivato per ciascun condomino il bonus energetico per la sostituzione della caldaia con una a condensazione.
Mauro Semonella
Ciao Pierluigi,
Puoi optare per uno o altro: o bonus sicurezza o risparmio energetico.
Non per entrambi.
Un caro saluto,
Mauro
Gino
Buongiorno, se intallo un porta corrazzata artigianale posso usufruire del bonus sicurezza?
Si deve sempre produrre il cetificato relativo aI valori di trasmittanza termica sia della vecchia porta che della nuova porta (dopo aver inserito i dati, il sito calcola in automatico qual’è il valore di risparmio energetico ottenuto grazie alla sostituzione della tua porta)?
Chiedo questo perché alcune ditte mi dicono che sui prodotti artigianali non è possibile fare questa certificazione.
Grazie e saluti
Mauro Semonella
Gentile Gino,
Si, devi essere per forza in possesso della certificazione relativa alla trasmittanza termica della nuova porta blindata (riferimento all’allegato F, legge 296, articolo 345), altrimenti non hai diritto al bonus.
Un caro saluto,
Mauro
Roberto
Salve,
devo sostituire una vecchia porta in legno interna (che da sulle scale) con una porta blindata.
Ho letto che la detrazione è valida solo per la “sostituzione”.
Non mi è chiaro questo passaggio: per sostituzione si intende solo da porta blindata ad una nuova porta blindata? o rientro anche io che la sto installando al posto di una vecchia porta in legno?
Grazie in anticipo
Roberto
Mauro Semonella
Gentile Roberto,
Per “sostituzione” si intende la sostituzione di una porta (anche non blindata) con una blindata.
Quindi si, puoi usufruire della detrazione fiscale.
Un caro saluto,
Mauro
Massimo
..per chiarezza, se sfrutto il Bonus Sicurezza per la sostituzione della porta Blindata, devo fare comunque la pratica Enea ?
Mauro Semonella
Ciao Massimo,
Si, la pratica ENEA è obbligatoria in ogni caso.
AGGIORNAMENTO 2022: La pratica ENEA, in caso di bonus sicurezza, non è più obbligatoria.
Un caro saluto,
Mauro
Simone
Complimenti, finalmente un articolo chiaro ed esaustivo ma credo che sia una domanda che molto cercano e di cui non trova risposta.
Se acquisto una porta blindata ma la installo in maniera autonoma, posso usufruire lo stesso della detrazione?
In questo caso chiaramente non avrei la certificazione di posa ma solo la fattura di vendita della porta blindata.
Grazie
Mauro Semonella
Gentile Simone,
Senza certificazione di posa non puoi usufruire della detrazione quindi la risposta alla tua domanda è no, se installi la porta in autonomia non puoi detrarre nulla.
Un caro saluto,
Mauro
Simone
Grazie mille.
Lucia
Molto chiaro, grazie. Ma come faccio a sapere i valori di trasmittanza termica sia
della vecchia porta ?
Mauro Semonella
Gentile Lucia
Se decidi di optare per il bonus sicurezza, il valore di trasmittanza della vecchia porta viene inserito in automatico.
Se invece opti per detrazione per risparmio energetico devi inserire un valore verosimile: o lo chiedi al produttore o ne inserisci uno che va dai 3 ai 5 W/m²K.
Un caro saluto,
Mauro
Luca
Buon giorno. Una sua collega del servizio clienti Ariete mi diceva al telefono che le normative cambiano in continuazione e non sapeva cosa dovesse essere comunicato e a chi nel caso dell’installazione di una nuova porta blindata, ma che poi me lo avrebbe fatto sapere. Io gradirei avere informazioni certe se nel caso mi affidassi a voi per la sostituzione di una porta blindata, perché poi non vorrei perdere il bonus. Quindi, a luglio del 2021, è ancora valida la seguente frase? “Fra i due bonus, nella pratica, non cambia praticamente nulla. Per entrambi è necessario inviare la comunicazione all’ENEA e dover rispettare dei requisiti minimi di trasmittanza termica.” Oppure se decido di optare per il bonus sicurezza non devo comunicare nulla all’Enea?
Mauro Semonella
Gentile Luca,
La collega Mara ha ragione.
Purtroppo le normative cambiano in continuazione e non abbiamo ancora aggiornato l’articolo.
In sintesi, la differenza fra bonus ristrutturazione e bonus infissi è la seguente:
BONUS SICUREZZA
È possibile usufruire del bonus sicurezza che prevede la detrazione fiscale del 50% in 10 anni dell’intero importo sostenuto per l’acquisto della porta blindata. Se invece si vuole optare per lo sconto in fattura, è necessario avere una pratica edilizia aperta (CILA/SCIA).
ECO BONUS (RISPARMIO ENERGETICO)
È possibile usufruire dell’Ecobonus anche se non si è in possesso della pratica edilizia. Tuttavia, è possibile portare in detrazione solamente un massimale di spesa al metro quadro (660€/mq per le zone A,B,C e 780€/mq per le zone D,E,F).
Inoltre è necessario acquistare una porta che rispetti i valori minimi di trasmittanza termica (maggiori info qui).
Per quanto riguarda la pratica ENEA, nel caso dell’Ecobonus è richiesta, mentre nel caso del Bonus Sicurezza / Ristrutturazione è “consigliata” ma non obbligatoria.
Se hai bisogno di altre info chiedi pure.
Un caro saluto;
Mauro
Claudio
Fossero tutti così chiari e precisi!
Mauro Semonella
Grazie Claudio per il tuo commento, felice che il mio articolo ti sia utile.
Un caro saluto,
Mauro
Daniele
Articolo chiaro. Manca però di specificare come fa un soggetto FORFETTARIO 65K (o latro) ad usufruire dei bonus. Grazie per una chiarificazione.
Mauro Semonella
Gentile Daniele,
Se hai il reddito derivante dall’attività con partita IVA in regime forfettario si, puoi usufruire delle detrazioni fiscali.
Un caro saluto,
Mauro
Francesco
Buongiorno, complimenti per l’ articolo. Solo una cosa non mi è chiara. Per la sostituzione della sola serratura va fatta la comunicazione all’ Enea?
Un saluto
Francesco
Mauro Semonella
No, Francesco.
Un caro saluto,
Mauro
Annarita
Complimenti per l’articolo.
Le faccio una domanda: se ho un appartamento in comodato (di proprietà di mio padre) e voglio sostituire la porta d’ingresso (non blindata) con una porta blindata posso usufruire io stessa del bonus sicurezza pur avendo chiuso già la pratica cila per la ristrutturazione?
Mauro Semonella
Si, puoi usufruirne. Puoi sfruttare il bonus sicurezza o l’ecobonus.
Un caro saluto,
Mauro
Alberto
Buongiorno, complimenti per l’ articolo. Vorrei però sapere se, volendo usufruire del bonus sicurezza per la sostituzione di una porta esterna con una blindata, devo fare la comunicazione ENEA. Lo chiedo perchè dal 6/10/2020 i limiti di trasmittanza sono ancor più stringenti (1,3 W/m2 K) e la porta blindata potrebbe non soddisfare tali requisiti ma garantisce lo stesso la “sicurezza”. Oppure in questo caso non ci sono limiti? Ed inoltre come distinguo nella dichiarazione ENEA il caso sicurezza dalla ristrutturazione?
Mauro Semonella
No, non è obbligatoria la comunicazione ENEA se opti per bonus sicurezza.
Non ci sono nemmeno limiti di trasmittanza termica.
Se opti per ecobonus, invece, devi inviare pratica ENEA e rispettare valori di trasmittanza termica.
Un caro saluto,
Mauro
Maurizio
Buonasera,
a seguito del ricambio degli infissi del mio appartamente, la pratica Enea l’ho presentata in autonomia . Ora, quale tipo di pratica occorre presentare per aver sostituito la sola porta blindata? Ecobonus o Bonus Casa ? perché del tanto decantato Bonus Sicurezza non mi pare vi sia traccia nel sito dell’Enea, così come anche degli spazi per inserire i dati della porta blindata. Grazie se vorrà aiutarmi e complimenti per le sue spiegazioni. Un saluto
Mauro Semonella
Gentile Maurizio,
Il bonus sicurezza fa parte del bonus casa / ristrutturazione.
Un caro saluto,
Mauro
Egidio
Buongiorno Mauro,
la ringrazio per l’articolo, molto utile.
Le vorrei chiedere un chiarimento, vale a dire se i massimali di detraibilità della porta blindata si applicano anche a chi sceglie di avvalersi del bonus “sicurezza” (oppure soltanto a chi opta per l’ecobonus)? In tale caso, saprebbe indicarmi i riferimenti legislativi?
Grazie e saluti
Mauro Semonella
I massimali si applicano solo per l’ecobonus, Egidio.
Un caro saluto,
Mauro
Catia Longari
buongiorno Mauro,
grazie delle spiegazioni molto chiare ed esaustive.
devo sostituire una porta d’ingresso in una seconda casa, mi verrà posata una porta blindata che pagherò con bonifico per ristrutturazione edilizia.
ho capito dalla sua spiegazione che dovrò fare comunicazione Enea per bonus sicurezza .
vorrei sapere le caratteristiche che deve avere la fattura emessa dal venditore/posatore :
dicitura “sostituzione porta ingresso con porta blindata” ,
deve essere distinto il valore del bene da quello della manodopera? con conseguente differente aliquota iva (10-22%)
l’importo da detrarre è la spesa totale ? materiale + manodopera + iva ?
grazie e saluti
Catia
Mauro Semonella
Ciao Catia,
Non è obbligatoria la pratica ENEA.
Con il bonus sicurezza / ristrutturazione, puoi portare tutta la spesa in detrazione (compresi manodopera, materiale, IVA).
Un caro saluto,
Mauro
Giorgia
Buongiorno,
bell’articolo molto esaustivo, la mia richiesta è questa:
Devo sostituire gli infissi che attualmente sono con vetro singolo, i nuovi infissi hanno il doppio vetrocamera con una trasmittanza termica di 1,1 W/m2K, e fin qui tutto ok, però devo sostituire anche il portoncino ingresso con un blindato la cui trasmittanza è di 1,7 W/m2K.
Considerando che dal 1 gennaio 2021 la trasmittanza termica nella fascia climatica E è pari a 1,3 W/m2K, comunicando tutti i dati all’ENEA, posso usufruire della detrazione fiscale del 50% come ristrutturazione edlizia anche per la porta blindata?
Grazie per la sua risposta.
Chiara
Buongiorno e grazie per questo articolo così chiaro. A me interessa cedere il credito a seguito di acquisto porta blindata. Senza altri lavori. In questo caso quindi Bonus Sicurezza 50% senza altre complicazioni, corretto?
Grazie e saluti.
Mauro Semonella
Buonasera Chiara,
No, non è possibile cedere il credito o usufruire dello sconto in fattura per l’acquisto di una porta blindata, a meno che non vi sia una pratica edilizia (CILA/SCIA).
In quel caso, puoi comunque scontare in fattura non l’intero importo ma quello rientrante nei massimali al metro quadro.
La parte restante è da pagare a parte.
Un caro saluto,
Mauro
Alfonso
Posso usufruire della detrazione fiscale del 50% anche se trattasi di installare una porta blindata nella mia seconda casa?
Mauro Semonella
Si, Alfonso.
Un caro saluto,
Mauro
CINZIA ALBERICI
C’è un errore, che purtroppo fanno in tantissimi , e che mi permetto di correggere per evitare fraintendimenti…
nello schemino delle differenze tra i 2 bonus vengono presi 2 valori diversi tra loro…
Spesa e detraibilità sono cose diverse:
nel Bonus casa ( in questo caso bonus sicurezza ) la spesa massima è 96.000,00 ma la spesa detraibile è 48.000,00
Nel Ecobonus la spesa massima è 120.000,00 con una detraibilità massima di 60.000,00
La guida dell’ AdE ha creato questa confusione citando per la Ristrutturazione il valore massimo di spesa e per la riqualificazione il valore massimo di detraibilità
Francesco
Buongiorno, complimenti per l’articolo, molto esaustivo. Domanda: la posa in opera del portone blindato può avvenire in autonomia o serve una certificazione di posa in opera? Mi riferisco al bonus sicurezza. Grazie
Mauro Semonella
Gentile Francesco,
Serve una certificazione di corretta posa (benestare di collaudo).
L’installazione non può avvenire in autonomia.
Un caro saluto,
Mauro
Francesco
Grazie mille. La ditta che rilascia il benestare quali requisiti deve avere?