La difesa della nostra casa dagli attacchi dei ladri è molto importante, per difendere i nostri effetti, la nostra proprietà privata ed i nostri cari.
Proprio per questi motivi, sono stati ideati numerosi sistemi, in grado di proteggere casa dai furti, dagli attacchi colpiti dai malintenzionati.
Infatti i ladri oggi hanno escogitato tecniche sempre più raffinate per effettuare i loro colpi in maniera rapida e sicura, compiendo un perfetto furto in maniera completamente anonima.
Proprio per questi motivi occorre adeguare le nostre case con dispositivi consoni, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avventore non desiderato.
Oggi giorno esistono svariati dispositivi, come sistemi di video sorveglianza, allarmi, porte blindate e sofisticati sistemi anti intrusione, in grado di proteggere quelle zone considerate critiche, poichè facilmente oltrepassabili.
Vediamo insieme come difendersi dai ladri di notte (e di giorno) e quali sono i migliori rimedi e trappole anti effrazione.
Come proteggere la propria casa dai ladri
Da dove entrano i ladri?
I ladri entrano nelle abitazioni, sfruttando le nostre disattenzioni e studiandoci prima di compiere il colpo.
Normalmente possono entrare da porte e finestre, da balconi, dal retro, dai tetti, intrufolandosi di casa in casa o dal garage.
Quindi dove a volte la chiusura risulta più lenta o meno sorvegliata e loro trovano più facilità ad entrare all’interno della casa, aspettando il segnale per poter entrare in azione.
Di notte i ladri sono molto facilitati a compiere furti, infatti, grazie all’oscurità possono muoversi molto più liberamente, senza incorrere nel rischio di essere visti.
Per questi motivi la notte risulta molto pericolosa, soprattutto le prime ore del mattino dove regna la quiete e la notte fonda.
Difendersi dai furti in villa
Sicuramente un tema molto attuale riguarda proprio la difesa dai furti in villa, in quanto oggi giorno si sente sempre più parlare di questi episodi, provocati da malintenzionati che effettuano rapine in ville alla ricerca di oro ed oggetti preziosi.
Ma come difendersi dai furti in casa o in villa?
I soggetti maggiormente colpiti sono per lo più proprietari anziani, che hanno meno possibilità di difendersi in casa propria.
Per questi motivi, oggi giorno, sono stati ideati numerosi sistemi di sicurezza, atti alla protezione delle abitazioni, per renderle più sicure e meno accessibili.
Ogni villa, per essere protetta al meglio, dovrebbe essere dotata di un sistema di porte blindate, anti sfondamento e anti effrazione, in grado di bloccare possibili attacchi provenienti dall’esterno.
Vediamo insieme come scegliere la migliore porta blindata.
Le porte blindate
Non tutte le porte blindate sono uguali, difatti occorre sempre scegliere le migliori in robustezza e resistenza alle effrazioni.
Essa rappresenta un primo deterrente per bloccare eventuali malintenzionati.
I malviventi specializzati in furti in casa, possono scegliere di utilizzare la forza bruta per aprire l’abitazione, oppure semplicemente scassinare la serratura e se dotati di buone capacità tecniche.
Alcuni ladri sono in grado di aprire le porte senza effettuare alcun segno di scasso o di effrazione.
Fonti autorevoli riportano che statisticamente i furti compiuti dai così detti ”topi d’appartamento”, rimangono spesso e volentieri confinati a furti compiuti da ignoti, in quanto difficilmente le forze dell’ordine riescono a cogliere i ladri in flagranza di reato.
Proprio per questi motivi, occorre scegliere porte blindate di grande robustezza, con un intelaiatura in grado di resistere a forti colpi e con serrature all’avanguardia.
Infatti i ladri, a seconda della zona in cui si trova l’abitazione, possono scegliere il metodo migliore d’effrazione.
Se si trovano in una zona isolata per esempio, sicuramente sceglieranno lo sfondamento della porta con mezzi più grezzi e rumorosi, se invece ci si trovano in un condominio allora probabilmente sceglieranno un metodo più silenzioso.
Tra le caratteristiche principali da tenere conto nelle porte blindate:
- cilindro europeo
- scocca zincata
- classe di sicurezza superiore a 3
- grado di coibentazione
- rostri maggiorati
- limitatore d’apertura
- piastre anti trapano.
Tutti elementi che se performanti, rendono la casa più sicura e silenziosa.
L’importanza della serratura
Anche la serratura nelle porte blindate è davvero importante: se installata la serratura sbagliata sulla porta blindata, risulterà quasi inutile.
Infatti oggi i ladri, molto spesso, sulle serrature a doppia mappa, utilizzano la cosiddetta chiave bulgara.
Si tratta di un dispositivo ideale per le serrature a doppia cifratura (o a doppia mappa).
Inserendo questo dispositivo nella fessura della serratura ed effettuando una rotazione, il medesimo copierà la mappatura della serratura, permettendo di aprire la porta come con la chiave originale.
Per questi motivi è di vitale importanza sostituire le serrature a doppia mappa (in quanto non sicure) con le moderne a cilindro europeo.
Il cilindro europeo è un particolare tipo di serratura, ideato allo scopo di sopperire al problema della chiave bulgara, infatti è dotato di un particolare sistema anti effrazione e le copie delle chiavi possono essere esclusivamente effettuate presso centri specializzati, presentando un’apposito codice rilasciato al proprietario della serratura da parte del costruttore.
Occorre quindi dotare la propria abitazione di porte blindate e serrature all’avanguardia, facendosi consigliare da un’esperto, per installare sempre prodotti di qualità, in grado di proteggere al meglio ogni abitazione.
Guarda questo video per scoprire come entrano i ladri in casa e qual’è il miglior modo per scegliere la serratura per porta blindata.
Rapine in villa: come difendersi
Il fenomeno delle rapine in villa è oggi molto diffuso e molte volte sfocia in episodi di violenza inaudita.
Per questo motivo, oltre a dotare come già detto l’abitazione di porte blindate, occorre anche dotare l’unità abitativa di un ottimo antifurto, infatti il rumore è uno dei motivi principali che fa spaventare i ladri e li fa scappare.
Esistono vari tipi di antifurto come ad esempio i volumetrici o i perimetrali.
Antifurti volumetrici e perimetrali
I volumetrici, permettono di captare, tramite appositi sensori, eventuali volumi in movimento.
Appena rilevano il movimento sospetto, effettuano l’accensione dell’allarme.
I perimetrali invece, consentono di proteggere il perimetro della casa.
Infatti questi ultimi, spesso sono posizionati in prossimità di finestre o porte e sono composti da due piastre.
Nel momento in cui si attiva l’antifurto, se le 2 piastre poste parallelamente, non risultano più una in fronte all’altra, a causa dell’apertura di una porta o di una finestra, inizierà a suonare l’antifurto e continuerà a suonare anche si verrà richiusa la porta, in quanto per spegnerlo, occorrerà disattivarlo manualmente.
Telecamere di video sorveglianza
Anche le telecamere risultano un’ottimo strumento per monitorare la villa in ogni suo angolo e tenere sotto controllo eventuali movimenti sospetti.
Cani
Anche i migliori amici dell’uomo sono un ottimo strumento di difesa dalle rapine in villa, in quanto se si posseggono cani, se soprattutto di grandi dimensioni, incuteranno più timore ai malintenzionati.
Nel caso in cui si avvicini alla proprietà un estraneo, i cani, avendo un olfatto ed un udito molto forte, inizieranno ad abbaiare per allontanare l’intruso e così facendo, allerteranno anche i proprietari di casa o i vicini di qualcosa di sospetto.
Come prevenire i furti in casa
Secondo alcune autorevoli fonti, provenienti dal sito ufficiale della Polizia di stato, per difendersi da furti all’interno delle abitazioni, occorre attuare due tipologie di sicurezze: una sicurezza passiva ed una sicurezza attiva, cioè norme di comportamento da eseguire per essere più protetti e correre meno rischi di subire furti.
Sicurezza passiva
Per quanto riguarda la sicurezza passiva, si intende di adottare tutte quelle procedure già citate, in grado di difendere l’abitazione come antifurti, porte blindate e apparecchiature anti sfondamento.
Sicurezza attiva
Per quanto concerne invece la sicurezza attiva, cioè le norme di comportamento, la Polizia di Stato, cita alcuni importanti accorgimenti da seguire scrupolosamente, al fine di evitare spiacevoli sorprese quali:
- non lasciare mai finestre o tapparelle aperte che si trovano in zona accessibile dal manto stradale o dal marciapiede, soprattutto nelle ore notturne;
- non aprire mai al citofono il cancello d’entrata a persone che risultano sconosciute, in quanto possono essere malintenzionati
- diffida sempre delle persone in strada che non conosci e si fingono parenti o conoscenti, i quali vogliono aiutarvi a portare in casa la spesa. Non portarli mai in casa tua;
- non parlare mai con estranei dei valori che hai in casa, potrebbe essere un’ottima pubblicità per un potenziale ladro;
- evita di tenere in casa gioielli o grandi quantità di denaro, molto meglio depositarli in cassette di sicurezza o cassaforti blindate;
- fotografa sempre i tuoi oggetti di valore: sarà molto più semplice rinvenirli in caso di ritrovamento da parte degli organi di polizia.
In caso di tua assenza in casa effettua i seguenti accorgimenti:
- non pubblicizzare mai la tua partenza sui social network, potrebbe essere molto facile per i ladri svaligiare la tua casa senza incorrere nel problema del tuo ritorno;
- chiedi al vicino di ritirare la tua posta, in modo tale da non destare ai ladri attenzione per la tua assenza;
- molto pericoloso è lasciare messaggi attaccati alla porta, questo è un ottimo biglietto da visita per comunicare ai ladri la tua assenza;
- creare un buon spirito di vicinato che consenta di formare delle piccole sentinelle, in modo tale da allertare i proprietari e le forze dell’ordine di qualsiasi movimento strano.
Un’ ottima idea può essere quella, durante la tua assenza, di lasciare luce, televisione o radio accesa, in modo da far pensare ai malintenzionati che ti trovi all’interno dell’abitazione.
Se comunque ti trovi nella situazione di vedere la porta aperta con segni d’effrazione, non entrare nell’abitazione per nessun motivo; chiama e attendi le forze dell’ordine, poichè un ladro colto in flagranza, può diventare molto aggressivo.
Proprio per questo motivo, mai fare l’eroe, può risultare molto pericoloso.
Come difendersi dai ladri in campagna
I luoghi isolati sono i prediletti dai ladri, in quanto riescono a compiere i furti in maniera molto veloce e senza dare nell’occhio.
La campagna è proprio uno di quei luoghi in cui vengono compiuti furti con grande facilità.
Per difendersi dai medesimi, occorre seguire alcuni accorgimenti, in grado di rendere complicate le operazioni di furto ai ladri.
Innanzitutto occorre recintare al meglio (dove possibile) le zone rurali, con recinzioni forti e se necessario rinforzarle con filo spinato, in modo da scoraggiare qualsiasi ladro a valicare la recinzione.
Molto importante è chiudere in luoghi sicuri attrezzi di valore, utilizzando porte blindate e lucchetti blindati anti taglio.
La tecnologia ha ideato anche dei mezzi per monitorare in qualsiasi momento anche i luoghi più difficili da raggiungere tramite una foto-trappola.
La foto-trappola è un dispositivo di colore mimetico, in grado di fotografare ed inviare qualsiasi oggetto in movimento a qualsiasi dispositivo mobile, tramite una scheda sim.
La foto-trappola, è in grado di monitorare qualsiasi cosa in movimento, sia di giorno che di notte, grazie alla sua tecnologia a raggi infrarossi.
È consigliato nei luoghi meno frequentati, soprattutto per le aziende, un servizio di vigilanza privata, che controlli ogni giorno negli orari di chiusura la regolarità della zona, delle porte e dei punti più sensibili soggetti a effrazioni.
Effettuando quindi i dovuti accorgimenti ed installando i relativi mezzi di sicurezza, è possibile fronteggiare i malintenzionali e mantenere la propria casa sicura dai ladri e da ogni attacco di malintenzionati.
Trappole anti intrusione
Per difendersi dai malviventi ed escogitare delle trappole per ladri, occorre innanzitutto analizzare i punti di debolezza di un’abitazione.
Infatti, spesso e volentieri, si trovano nell’ambiente circostante all’unità abitativa, numerose facilitazioni che permettono ai ladri di entrare senza intoppi.
Di seguito alcuni esempi:
- alberi troppo vicini a finestre, scale e porte;
- spazi esterni al buio o scarsamente illuminati;
- recinti con appigli per arrampicarsi;
- sistemi di videosorveglianza poco efficaci;
- interruttori a portata di mano e cavi relativi ad allarmi scoperti ed in posizione ben visibile;
- porta del giardino non visibile dall’abitazione
Questi sono solo alcuni punti di debolezza che facilitano un malintenzionato ad entrare in un’abitazione.
Occorre quindi andare ad analizzare tutte queste criticità e trovare delle soluzioni in grado di ridurre al minimo il rischio intrusioni.
Un trucco per esempio è installare luci a fotocellula, che permettono, quando rilevano un movimento, alla luce di accendersi, illuminando quei punti bui e facendo scappare ogni malintenzionato.
Altra trappola anti intrusione è installare vetri anti sfondamento sugli infissi, infatti questi ultimi sono dotati di una speciale pellicola, in grado di resistere ad eventuali colpi derivanti da tentativo di effrazione. Questi vetri permettono così di bloccare il ladro all’esterno e ad indurlo a scappare.
Un altro accorgimento è quello di installare infissi dotati di dispositivi anti intrusione che permettono di bloccare l’avanzata del ladro, grazie al loro sistema di bloccaggio e sicure, metteranno a dura prova anche i ladri più esperti.
Anche possedere un sistema di antifurto e video sorveglianza comandabile da smartphone, può essere un ottima trappola anti intrusione, infatti i ladri penseranno di essere soli all’interno dell’abitazione, ma tramite l’apposita applicazione, visibile da smartphone, è possibile monitorare le stanze da remoto ed avere il tempo di allertare le forze dell’ordine nel caso in cui si noti qualcosa di strano.
Cosa fare dopo un furto in casa
Se di ritorno a casa, osservi che l’abitazione non è nello stato in cui l’hai lasciata l’ultima volta, ancora prima di entrare, chiama le forze dell’ordine al numero 112, il numero unico di emergenza europeo.
Allontanati dalla casa e attendi l’arrivo delle forze dell’ordine.
Giunti sul posto potrai entrare in casa e valutare l’entità dei danni derivanti dal furto.
Se invece ti accorgerai solo dopo essere entrato in casa che sei stato vittima di un furto, verifica se vi possono essere rumori strani all’interno dell’abitazione, e nel caso esci dalla medesima e chiama le forze dell’ordine.
Solo quando giunti sul posto, potrai effettuare la stima dei danni e valutare gli effetti rubati.
A questo punto, occorre contattare immediatamente l’assicurazione, se ne sei in possesso, per effettuare la richiesta di risarcimento per avvenuto sinistro.
Ricordati di non gettare mai gli oggetti rotti, in quanto possono rientrare nel computo del risarcimento.
Effettuati questi accorgimenti, occorre eliminare tutti i segni di effrazione e ripristinare l’abitazione come prima del furto.
Tenuto conto delle delle falle che hanno consentito ai ladri di entrare nell’abitazione, occorre andare a rafforzare quelle criticità prestando gli opportuni accorgimenti, quali ad esempio installazione di antifurti e telecamere in grado di sorvegliare in maniera più efficace la casa o sostituire i vecchi serramenti e porte, con serramenti più moderni ed anti-sfondamento.
Furti in casa: simboli
Prima di concludere l’articolo su come proteggersi dai ladri, vorrei parlare di un argomento di cui si è discusso molto nell’ultimo periodo: i simboli dei ladri.
Da un po’ di tempo gira sui social una leggenda riguardante alcuni simboli che utilizzano i ladri (in particolare gli zingari) per trasmettere delle indicazioni utili ai loro “colleghi”, come ad esempio:
- la casa è disabitata;
- la presenza di cani o di allarmi;
- se si tratta di un buon obiettivo oppure no;
- se nella casa vivono pubblici ufficiali
- se si tratta di una casa dove il colpo migliore è alla notte.
Ne hanno addirittura parlato giornali importanti e alcune aziende venditrici di sistemi di sicurezza hanno confermato, sostenendo che, se trovi un simbolo del genere fuori dalla tua abitazione, è necessario correre ai ripari.
Beh, mi spiace deluderti, ma si tratta solo di una leggenda metropolitana.
Se ci pensi bene, perchè mai un malintenzionato dovrebbe lasciare un avvertimento a un suo collega?
Quello su cui invece è necessario concentrarsi, è un altro aspetto: spesso i malintenzionati applicano su porte di appartamenti alcuni segni particolari con lo scopo di indicare se la casa è disabitata per un lungo periodo (e quindi possono entrare indisturbati) o meno.
I più comuni sono:
- applicazione di piccoli pezzettini di plastica sotto la porta (se queste fascette vengono spostate significa che la casa non è disabitata, se invece rimangono lì per parecchio tempo, significa che è il momento giusto per agire)
- applicazione di piccole gomme da masticare sulla serratura (se nessuno le sposta, significa che la casa è disabitata)
- e così via
Il mio consiglio per aumentare la sicurezza della tua casa nel momento in cui vai in vacanza o ti assenti per un lungo periodo di tempo, è di chiedere ad un amico o parente di entrare di tanto in tanto all’interno, in modo da far capire ai ladri che la casa è sempre custodita.
Conclusioni
Bene, siamo arrivati al termine di questo lungo articolo su come proteggersi dai ladri in cui spero di averti dato tutte le informazioni utili per mettere in sicurezza la tua casa.
Hai bisogno di maggiori informazioni? Contattami utilizzando il form qui sotto oppure richiedi un preventivo di porte blindate.
Un caro saluto,
Mauro
Ciao sono Mauro: marito di Gabriella e papà di due fantastici ragazzi: Andrea e Giorgia. Sono un imprenditore, esperto di finestre insonorizzate e di porte blindate e maratoneta per passione. Studio, sperimento e divulgo la mia professione attraverso il blog.
Un Commento
Carlo grigioni
Possibile nessuno dica di armarsi non c’è miglior deterrente di una nove mm in faccia